Turiste uccise:

"A più di dieci giorni di distanza dall'orrenda decapitazione delle turiste europee in Marocco, il silenzio delle Istituzioni Europee di fronte a questa tragedia inizia a diventare sempre più opprimente, sempre più imbarazzante. Negli scorsi giorni abbiamo invitato il Parlamento Europeo a dedicare la prossima sessione plenaria alla vicenda delle due turiste scandinave, ma dal presidente Tajani e dagli altri rappresentanti delle Istituzioni non è giunta alcuna risposta. L'attentato in Libia e l'uccisione delle turiste, due episodi verificatosi a pochi giorni di distanza, dimostrano in maniera efficace che il terrorismo minaccia direttamente le frontiere meridionali dell'Europa, in particolare quelle dell'Italia e degli altri Paesi rivieraschi. Per affrontare concretamente il problema del terrorismo, dal mio punto di vista, serve una strategia europea, un piano preciso di cui si deve discutere il prima possibile. Da Tajani e dalle Istituzioni Europee, per il bene delle frontiere comunu, ci aspettiamo un gesto di responsabilità".