Libia, Pe dedichi seduta a caos libico, Mogherini intervenga

Il caos libico può essere risolto soltanto con un massiccio intervento da parte dell'Europa, su questo non vi è alcun dubbio. Alla questione bisognerebbe dedicare una seduta del Parlamento europeo, magari con un intervento straordinario dell'Alto Rappresentante Federica Mogherini. In gioco ci sono gli interessi di tutta l'Europa, non soltanto quelli dell'Italia. Le conseguenze dirette della crisi libica potrebbero infatti abbattersi sulle sue frontiere meridionali, sull'Italia e sui Paesi del Mediterraneo, proprio come accadde nel 2011 dopo lo sconsiderato intervento francese. In Africa, Macron e i suoi continuano a portare avanti la propria politica neo-colonialista: lo testimoniano i consiglieri militari e le forze speciali inviate da Parigi nella Libia orientale, i 4mila soldati francesi impegnati nel Sahel, il tutto per tutelare gli interessi della Francia. Se l'Italia e l'Europa rischiano di collassare nuovamente sotto i colpi di un'invasione incontrollata, la maggior parte della responsabilità è da attribuire proprio a loro, ai francesi e alla loro intollerabile arroganza. È arrivato il momento che l'Europa, insieme all'Italia e agli altri Stati rivieraschi, predisponga immediatamente un urgente piano d'azione per risolvere il caos libico, o perlomeno per evitare i suoi effetti più sgradevoli, come una nuova ondata di migranti sulle coste italiane. Ma bisogna agire immediatamente, o lo spettro di una nuova crisi migratoria potrebbe concretizzarsi